Mancano poche ore al lancio di iOS 7, la nuova versione del sistema operativo dei dispositivi mobili di Apple (iPhone, iPod touch e iPad) in distribuzione da questa sera, alle 19 ora italiana. Il nuovo sistema operativo viene distribuito gratuitamente da Apple direttamente in modalità download digitale, sia tramite iTunes su Mac e PC che dall’interno degli iApparecchi di Apple. Vediamo per quali apparecchi è disponibile, quali sono le principali novità e cosa fare per aggiornare in tutta sicurezza. Il nuovo sistema operativo è disponibile per gli iPhone 4, 4s, 5 e i nuovi 5s e 5c. Inoltre, per gli iPad 2, iPad 4 con Retina display e iPad mini, e per gli iPod touch di quinta generazione. In ogni caso, né iTunes né Aggiornamento Software delle Impostazioni di iOS consente di effettuare l’aggiornamento su un apparecchio non compatibile. di Antonio Dini
A partire dallo scorso giugno sono state anticipate agli sviluppatori e poi al pubblico in generale quali sono le principali novità di iOS 7. Sicuramente la grafica, con un nuovo stile ridisegnato dal designer di Apple Jony Ive è il punto di forza più appariscente. Considerata più moderna ed essenziale, ad alcuni ricorda però molto alcune variazioni di Android. Tuttavia, l’effetto per chi ha scaricato l’anteprima per sviluppatori nelle scorse settimane ed ha potuto vedere all’opera iOS 7 è di aver completamente rinnovato il look and feel del proprio “vecchio” iApparecchio. Sino ad ora iOS 7 appare essere graficamente più filante e colorato, ha nuovi effetti (come il 3D della schermata iniziale), il nuovo Centro Controllo, nuovi filtri per la macchina fotografica, la funzione AirDrop che consente di passare documenti di qualsiasi tipo tra telefoni con iOS 7 in maniera non dissimile da quanto avviene già con i Samsung Galaxy S, anche se usando una tecnologia differente (Bluetooth e Wifi anziché NFC). L’upgrade è una procedura che solitamente non crea problemi, avendo l’accortezza di seguire un paio di regole che spieghiamo qui di seguito, e visto che il sistema operativo è gratuito anche come aggiornamento, vale la pena in ogni caso utilizzarlo. Per chi pensa di trovarsi a disagio con la nuova grafica, che utilizza per la prima volta dopo di Antonio Dini